ConcertiRecital Fabio Pupillo, flauto

30 Aprile 2022

Sabato 30 aprile 2022 ore 18.15 – Sala Concerti

Concerto di Fabio Pupillo flauto e Jakub Tchorzewski pianoforte

Il concerto è ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria tramite mail agli indirizzi:
L’evento conclusivo della masterclass di flauto DENTRO IL SUONO-DILS, nell’ambito del progetto FLUTFEST 2022
Programma

M. Zanetti (1977)
Canto Notturno per flauto solo (dedicato a Fabio Pupillo)

C. Reinecke (1824 – 1910)
Ballade op. 288 per flauto e pianoforte

F. Schubert (1797 – 1828)
Sonata “Arpeggione”  in la minore D 821
Allegro moderato
Adagio
Allegretto 

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FABIO PUPILLO

Ha intrapreso lo studio del flauto con il M° G. Bernabò e si è brillantemente diplomato al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza sotto la guida della prof.ssa M. Finco. Successivamente si è perfezionato con i maestri R. Guiot (Accademia Italiana del Flauto di Roma), C. Klemm (Accademia “Marziali” di Milano) E. Caroli (Asolo Musica) e P. Wavre (Gioventù Musicale d’Italia). Di fondamentale importanza per la sua formazione musicale è stato l’incontro con il M° G. Pretto.

Ha ricoperto il ruolo di primo flauto nella Giovane Sinfonietta Italiana sotto la guida dei maestri P. Borgonovo (1° oboe Rai di Milano) e L. Spierer (1° violino di spalla dei Berliner Philarmoniker) e ha collaborato con importanti compagini orchestrali nazionali. Per dieci anni, ha fatto parte dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza ricoprendo tutti i ruoli. Attualmente collabora, come primo flauto, con l’Orchestra Filarmonica di Torino.

Premiato in diversi concorsi flautistici ha registrato per diverse etichette discografiche. Ha eseguito Soliloquio di Louis de Pablo trasmesso da Radio Tre Suite e ha collaborato attivamente con molti prestigiosi compositori contemporanei: F. Vacchi, A. Solbiati, N. Campogrande, F. Del Corno, P. Valtinoni, F. Erle, G. Bonato, G. Bernabò, O. Sciortino, R. Vacca, A. Manzoli, P. Corrado, Gabrio Taglietti e molti altri. Il pianista e compositore Matteo Zanetti gli ha dedicato il brano per flauto solo Canto Notturno edito da Armellin di Padova.

Ha partecipato, come primo flauto, alla tournée dell’Orchestra di Venezia in Giappone, suonando in alcune fra le più prestigiose sale da concerto nipponiche.

Nel 2001, insieme al celebre violinista Giovanni Guglielmo, ha fondato l’Ensemble Musagète formazione cameristica inserita a pieno titolo nel panorama musicale italiano, realizzando decine di concerti e presentando centinai di programmi diversi (www.ensemblemusagete.it).

Nell’ambito cameristico si è esibito con artisti del calibro di: G. Guglielmo, S. Tchakerian, M. Brunello, T. Campagnaro, B. Canino, S. Schilli, D. Roi, G. Pretto e molti altri.

Nel 2003 ha vinto una borsa di studio come ricercatore presso l’Istituto Musica della Fondazione “G. Cini” di Venezia e l’anno successivo si è laureato cum laude all’Università “Ca’ Foscari” di Venezia.

È titolare della cattedra di flauto al Liceo Musicale “C. Montanari” di Verona e Direttore Didattico della Scuola Flautistica ‘Dentro il Suono’ (www.dentroilsuono.com) che ospita allievi provenienti da tutto il mondo.

È invitato a tenere corsi e masterclass in conservatori e accademie italiane; spesso è parte di giuria a concorsi nazionali e internazionali.

JAKUB TCHORZEWSKI

È un pianista polacco. Si è esibito in maggior parte dei paesi europei e negli Stati Uniti. Attualmente abita in Italia, dov’è stato invitato a suonare durante importanti festival musicali come Biennale Musica di Venezia, Bologna Festival, Serate Musicali di Milano e Nuova Consonanza di Roma. Negli ultimi anni si è esibito, fra l’altro, presso la Cappella Paolina al Quirinale di Roma, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro dei Filodrammatici di Milano, il Teatro Regio di Parma, il Teatro A. Bonci di Cesena, il Teatro Sociale di Bergamo, la Filarmonica di Trento, l’Auditorium Pollini di Padova e l’Accademia dei Concordi di Rovigo. All’estero ha inoltre fatto la sua comparsa come solista presso le Filarmoniche di Varsavia, Leopoli e Bucarest e durante i Festival “L’autunno di Varsavia”, “Primavera musicale di Poznań” , “Frisch-gestrichen Basel” e “Musical Autumn of Cluj”.

L’artista annovera al suo attivo diciotto CD, usciti presso le case discografiche Acte Préalable, Dux, Musiques Suisses, Tactus, Vermeer, Warner Music Poland e Stradivarius, i quali hanno ricevuto una buona accoglienza presso la stampa musicale internazionale. Il suo interesse per repertori dimenticati o poco eseguiti l’hanno condotto a realizzare le prime incisioni assolute di opere di compositori come Sándor Veress, Gino Gorini, René de Boisdeffre, Ignaz Friedman, Raul Koczalski e Roman Palester.

Un ruolo importante nel repertorio di Jakub Tchorzewski è rivestito dalla musica contemporanea. Il pianista ha preso parte alle prime esecuzioni di composizioni di Giovanni Bietti, Alessandra Ciccaglioni, Federico Gardella, Ardian Halimi, Katarzyna Kwiecień-Długosz, Roman Palester, Marcin Stańczyk e Alex Stein. Ha inciso con Izabela Buchowska la Sonata per violoncello op. 99 di Krzysztof Meyer, il quale ha definito la loro esecuzione «perfetta sotto ogni aspetto: è esattamente come avevo immaginato il mio pezzo mentre lo componevo».

Jakub Tchorzewski si è laureato presso l’Accademia di Musica “Fryderyk Chopin” di Varsavia nella classe di Alicja Paleta-Bugaj. Ha studiato anche con James Tocco alla Musikhochschule di Lubecca, con Tomasz Herbut alla Hochschule der Künste di Berna e con Mack McCray al San Francisco Conservatory of Music.

Attualmente insegna la Pratica e Lettura Pianistica al Conservatorio „Giuseppe Verdi” di Torino, collabora come pianista accompagnatore con il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia e dal 2016 è membro del consiglio direttivo dell’European Chamber Music Teachers’ Association. www.piano.info.pl

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