Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al seguente link https://forms.gle/TrqSTFF2NdY2NyEn9
Accesso in Conservatorio consentito previa presentazione di green pass rafforzato e indossando mascherina FFP2.
“In principio era il ritmo” I° appuntamento
Venerdì 25 marzo ore 10.30-11.30 sala CONCERTI
“Donne di elevato ingegno”
Artiste e musiciste per dare rilevo alle moltissime donne che hanno creato opere nei primi 50 anni del Novecento
Bice Lazzari (190-1981) linee e cerchi performance con ensemble di percussioni
Julia Lee Niebergall (1886-1968): Hoosier Rag per pianoforte e percussioni
Sofia Gubaidulina (1931): “In principio era il ritmo” per ensemble di percussioni
Le musiche saranno accompagnate dalle immagini dei lavori visivi di Bice Lazzari (1900/1981) studentessa di violino del nostro Conservatorio e in seguito diplomata all’Accademia di Belle Arti di Venezia, presente nella collezione Guggenheim e alla mostra di Kandinsky accanto a Mondrian e Klee.
L’evento viene presentato da Annunziata Dellisanti, insegnante di strumenti a percussioni e da Vittoria Surian, studiosa dell’arte femminile e autrice del libro “Donne di elevato valore”.
L’incontro si propone di dare rilevanza e restituire un posto di rilievo alle donne nella storia della musica e dell’arte.
L’evento si svolge in sinergia con gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Statale “Morosini” e gli educatori del Centro Diurno S. Alvise di Venezia.
Esecutori
Ensemble percussioni
Paolo Busolin, Paride Ceolin, Ambra Agostinelli Ceroni, Francesca Miuzzi, Riccardo Vendramin, prof.ssa Annunziata Dellisanti
Pianoforte Francesco Carlon
Il progetto prende ispirazione dal brano di Sofia Gubaidulina “In the Beginning There was Rhythm” per ensemble di percussioni (1984).
Come suggerisce il titolo, la Scuola di percussioni ha avviato quest’anno lo studio del ruolo linguistico e del significato simbolico del Ritmo.
L’obiettivo è confrontare metodi di studio, brani, modalità di memorizzazione e improvvisazione con il ritmo, confrontando l’uso delle percussioni nella musica europea del Novecento e nella musica extraeuropea.
Prossimo incontro
Venerdì 1 aprile aula percussioni ore 17-19
Sabato 2 aprile Sala Concerti ore 11.00-13.00 , 14.00-16.00
Concerto finale ore 17.30
“Le discipline del Ritmo non convenzionali nella Musica Araba e Indostana”
(Incontro esperienziale con musiche suonate dal vivo)
Relatore il prof. Massimiliano Andreo, laureato in Musiche Tradizionali al Conservatorio di Vicenza e da venti anni attivo in ensemble di musica araba.
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Coordinatore del progetto: Annunziata Dellisanti
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Sofia Gubaidulina (1931) compositrice russa. Vincitrice di numerosi premi è stata insignita del Leone d’oro alla Biennale di Venezia. La sua musica è caratterizzata dall’uso di inusuali combinazioni di strumenti: percussioni e sassofoni, Koto(strumento a corde giapponese) e orchestra, per domra (liuto/balalaika)e pianoforte. Gubaidulina ha una vera passione per gli strumenti a percussione. Associa i suoni indeterminati delle percussioni al desiderio mistico e alla potenziale libertà dello spirito umano. Lei dice: “… le percussioni hanno intorno una nuvola acustica, una nuvola che non può essere spiegata. Questi strumenti sono al confine tra la realtà palpabile e il subconscio, perché hanno questo tipo di acustica. Le loro caratteristiche puramente fisiche, cioè quando la pelle vibra o il legno viene toccato….RISPONDONO!Entrano in quella zona della nostra coscienza che non è logica. La percussioni sono al confine tra quello che comprendiamo e quello che possiamo sentire solo con la nostra anima più profonda.”
Julia Lee Niebergall (1886-1968) era una musicista e compositrice dell’era ragtime. E’ nata a Indianapolis da una famiglia di musicisti. Pianista, ha suonato in numerosi eventi pubblici come accompagnatrice di film muti e per lezioni di danza e ginnastica. Ha anche insegnato musica in un liceo. Niebergall si è mantenuta come musicista e insegnante fino alla sua morte.