Giovedì 9 marzo alle ore 14 – Museo degli strumenti Musicali del Conservatorio
Il 12 settembre del 2016 all’Ospedale Civile di Venezia, dopo una lunga malattia, ci lasciava l’architetto Giovanni Levorato, meglio noto come Gianni, per molti anni professore all’istituto professionale Massari di Mestre. Noto come persona generosa e riservata, in pochi conoscevano la sua grande competenza e passione per la musica sinfonica ed operistica. Il suo erede Luca Velo ha eseguito una prima iniziale catalogazione, grazie all’aiuto del prof. Piergiorgio Freddi, e ha proceduto a sua volta alla donazione degli oltre 2000 cd al Conservatorio Benedetto
Marcello di Venezia per realizzare, come già concordato, un “Fondo Gianni Levorato”.
Il fondo comprende decennali collezioni di cd e cofanetti, raccolti in tutta Europa e Stati Uniti e per la maggior parte ancora sigillati, incluse edizioni rare di Otto Klemperer, Wilhelm Furtwängler, oltre al più un consistente corpus di centinaia di rimasterizzazioni delle opere di Maria Callas e di svariate Messe da Requiem di diversi autori eseguite da illustri direttori d’orchestra. Il Fondo Gianni Levorato verrà catalogato a cura della Biblioteca del Conservatorio per essere reso disponibile all’ascolto sia a studenti e docenti del Conservatorio, a sia studiosi e appassionati.