CollaborazioniPresentazione del volume “L’estetica del vuoto. Suoni, silenzi, vuoti, pieni, presenze, assenze”

15 Maggio 2023

Lunedì 15 maggio 2023, ore 18.00 – Sala Concerti

In ricordo di Bonaventura Ruperti
Presentazione del volume “L’estetica del vuoto. Suoni, silenzi, vuoti, pieni, presenze, assenze”
a cura di Silvia Rivadossi, Cecilia Franchini, Bonaventura Ruperti.

– ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili – 

Programma
  • Saluti istituzionali
  • Presentazione del volume

L’estetica del vuoto

Suoni, silenzi, vuoti, pieni, presenze, assenze

a cura di Silvia Rivadossi, Cecilia Franchini, Bonaventura Ruperti.

  • “Intervista” con Bonaventura Ruperti
  • Concerto
Programma musicale

Akira Miyoshi (1933-2013)

Protase de loin à Rien

Luca Giacomello e Francesco Naletto chitarra

Riccardo Vaglini (1965)

Come sfiorisce il ciliegio*

a Cecilia Franchini, in ricordo di Bonaventura Ruperti

Cecilia Franchini pianoforte

In ricordo di Bonaventura Ruperti, Come sfiorisce il ciliegio è un breve e tranquillo tombeau per pianoforte che sposta appena in avanti lo sguardo dello splendore di un ciliegio in fiore all’attimo della sua ineluttabile sfioritura. (RV 2023)

Letizia Michielon

hoku no hosomichi (Lo stretto sentiero del profondo Nord) 2023*

10 haiku per pianoforte e voce recitante

in ricordo di Bonaventura Ruperti

Sabina Tutone voce recitante

Letizia Michielon pianoforte

La collana di haikū nasce come omaggio al prof. Bonaventura Ruperti, studioso di straordinario valore e persona umana dalla gentilezza e disponibilità inestimabili.

I versi di Bashō, tratti dal suo capolavoro letterario, hoku no hosomichi (Lo stretto sentiero del profondo Nord) si alternano a quelli dell’allievo Sora, suo compagno di viaggio.

Muta parallelamente lo stile della scrittura che nei versi del Maestro si accompagna a reminiscenze di celebri compositori contemporanei, mentre in quelli dell’allievo lascia riaffiorare frammenti brahmsiani.

Maurice Ravel (1875-1937)

dal Trio in la minore, M. 67

Passacaille (Très large)

Trio Arzanà

Giovanni Di Giorgio violino

Francesco Di Giorgio violoncello

Leonardo Francescon pianoforte

 

 

* prima esecuzione assoluta

Curriculum degli artisti

Luca Giacomello ha iniziato lo studio della chitarra all’età di undici anni, frequentando la scuola media ad indirizzo musicale “Leonardo da Vinci” di Mirano (Ve), allievo del M. Alfonso Baschiera. Ha continuato gli studi al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia con il M. Marco Nicolè. Ha partecipato come allievo effettivo a masterclass di Chitarra con i maestri Dario Bisso, Florindo Baldissera, Eric Franceries, Eliot Fisck, Andrei Costantin, Stefano Viola, oltre che al Workshop “Morphing Rhythms” con Flavio Virzì e al Workshop su composizione e improvvisazione con Marc Ducret. È stato parte dell’ottetto di chitarre “the clock”, con il quale ha partecipato alla rassegna concertistica di giovani musicisti “incontriamoci fra le note” e alla festa europea della musica (Belluno) nel giugno 2021. Si è esibito per l’associazione veneziana “Amici dell’Ordine di Malta” presso Palazzo Malta a Venezia e per l’associazione “Richard Wagner Venezia” Presso le Sale Apollinee del Teatro “La Fenice” di Venezia. Ha partecipato a “International Festival Japan Contemporary Arts in Venice”, esibendosi nel concerto “Da loin a rien” presso la Fondazione Levi e, sia come solista che in formazioni cameristiche, al “Venice Zip Guitar Festival”.

Francesco Edoardo Naletto inizia gli studi di chitarra classica all’età di 7 anni alla scuola di Musica F. Boschello di Mirano nel 2008, successivamente decide di entrare al conservatorio “B. Marcello” di Venezia alla fine del 2015 iscrivendosi ai corsi preaccademici sotto la guida di Florindo Baldissera. Nel frattempo sostiene diversi concorsi e viene invitato ad alcune manifestazioni quali: Note Future – Camponogara (2015); 8° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale di Piove di Sacco (PD) posizionandomi al secondo posto (2015); 10° Concorso Internazionale di “Musica Insieme” di Musile di Piave (TV) posizionandosi al secondo posto (2015); 12° Concorso Internazionale E. Mercatali di Gorizia, posizionandomi al secondo posto (2015); 2° edizione del Concorso Regionale “INCONTRIAMOCI TRA LE NOTE” al secondo posto (2017); 5° Concorso Musicale Internazionale “Città di Palmanova”, posizionandomi al terzo posto (2017). Nel maggio 2018 comincia gli studi ai corsi accademici al Conservatorio di Venezia, e tramite la materia “musica da camera”, sotto la guida dell’insegnante C. Franchini, duetta con Luca Giacomello suonando in esibizioni: “The Aesthetics of Emptiness International Festival Japan Contemporary Arts in Venice” (2022); “Omaggio a Felicita di Bevilacqua La Masa nel Bicentenario della nascita” in Palazzo Ducale (Ve) (2022). Ad oggi è sotto la guida di Marco Nicolè, ed ha frequentato diverse masterclass con docenti come: Paola Muggia; Carlo Di Turi; Giuseppe Carrer; Andrei Constantin.

Cecilia Franchini, figlia d’arte, si diploma con lode in pianoforte a soli 17 anni, perfezionandosi con A. Lonquich, P. Masi, il “Trio di Trieste” e conseguendo il KonzertDiplom all’Accademia di Basilea con P. Efler nel 1996.  A 22 anni vince la cattedra di Musica da Camera con Concorso Ministeriale risultandone la più giovane insegnante di ruolo in Italia.  Dal 1996 è titolare presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, di cui è attualmente Coordinatore dell’Ufficio Internazionale, Erasmus+ e referente di Study in Venice.  Come “TRIO FRANCHINI” con i fratelli e in diversi ensemble viene invitata a suonare in Italia, Europa, Australia, Sud-America, Cina, Emirati Arabi e Kazakhstan. Nel 2003 fonda il Simultaneo Ensemble, patrocinato dal Consorzio dei Conservatori del Veneto, con un ciclo di concerti che coinvolge le 14 maggiori Istituzioni musicali venete.  Conclude con lode nel 2010 il Biennio di Specializzazione in Musicoterapia al Conservatorio di Verona con la tesi “Vita InCanto”, esplorando lo stretto rapporto fra musica e spiritualità.

Compositore e performer, Riccardo Vaglini (Pisa 1965) alterna lavori tradizionali perorganico e fruizione ad atti, installazioni e multimedia dalla marcata ritualità. Fondatore edirettore artistico di ArsPublica edizioni, del gruppo di ricerca fluxus Collettivo Rituale e delfestival CaminoControCorrente, è stato visiting professor a Melbourne (VCA 2012 e Monash2016) e Tallinn (Academy of Music 2017). Pubblica per EdiPan, Wergo, ArsPublica, EMAVinci, SAGE. Vive tra Atene e Venezia, dove insegna composizione al conservatorio B. Marcello.

Letizia Michielon veneziana, si è diplomata sedicenne con lode al “B. Marcello” sotto la guida del M° E. Bagnoli. Dopo l’esordio nel 1984 al Mozarteum di Salisburgo, ha intrapreso la carriera concertistica tenendo recital in Europa, Canada e Stati Uniti. Diplomata in composizione e laureata con lode in Filosofia, ha successivamente conseguito due Ph.D. Insegna Pianoforte principale e Musica e performance presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Sta incidendo l’integrale pianistica di Beethoven e Chopin per Limen Music. www.letiziamichielon.it

Sabina Tutone Laureata in Scenografia teatrale presso lo IUAV di Venezia, frequenta percorsi legati alle discipline performative, specializzandosi di seguito al Corso per attori dello Stabile del Veneto “Carlo Goldoni”. Idea e coordina Progetti culturali di produzione e formazione nel settore delle arti visive e dello spettacolo, conciliando all’attività di regista e performer, reading e installazioni per Enti pubblici e privati (tra cui la Biennale Internazionale Arte-Teatro, lo Stabile di Torino e Rai 3), quella di educational trainer nell’ambito teatrale e universitario, in Italia e all’estero. Responsabile artistico di “Shylock-Centro Universitario Teatrale di Venezia”, conduce dal 1999 per l’Ateneo di Ca’ Foscari i Laboratori di Training e improvvisazione teatrale nonché Dizione, fonetica e lettura espressiva. Docente di Public speaking & Professional presentation presso l’Università IUSVE, collabora al progetto “Le Stanze del Vetro” con l’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini di Venezia.

Trio Arzanà è composto dai fratelli Giovanni Claudio e Francesco Di Giorgio al violino e violoncello e dal pianista Leonardo Francescon nasce attorno all’estate del 2021 e si esibisce a Torino e nell’ambito della stagione musicale A.G.I.M.U.S. di Padova proponendo un repertorio che spazia dalla letteratura cameristica per trio e per duo a quella per strumento solista. Vincitori in annate diverse dell’audizione offerta dal Conservatorio di Venezia che permette di potersi esibire con la prestigiosa orchestra del Teatro La Fenice nella sala grande del teatro, risultano anche vincitori di premi musicali nazionali ed internazionali consentendo loro di partecipare a numerose rassegne musicali italiane ed estere.

 

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